Il Giudice competente sull’opposizione alle sanzioni amministrative in materia di DOP e IGP.

 

Le ordinanze-ingiunzioni con cui vengono sanzionati gli illeciti amministrativi ai sensi della legge n. 689/1981 possono essere contestate, dagli interessati, proponendo opposizione in sede giurisdizionale.

L’identificazione del giudice competente a conoscere dell’opposizione non è, però, agevole quando le violazioni amministrative riguardano la materia delle DOP e IGP.

Ciò è dovuto alla compresenza di due diversi regimi processuali che offrono indicazioni divergenti:

  • da un lato, le norme che regolano i giudizi di opposizione, contenute nel decreto legislativo n. 150/2011, che rimettono la competenza al Giudice di Pace e, in taluni casi, alle Sezioni “ordinarie” del Tribunale;
  • d’altro lato, la disciplina sulle controversie nel settore della proprietà industriale, stabilita dal decreto legislativo n. 30/2005, che riserva la loro cognizione alle Sezioni specializzate in materia di impresa dei Tribunali.

Il problema ha rappresentato anche in tempi recenti una questione controversa, sulla quale si rinvengono differenti posizioni giurisprudenziali.

Per un approfondimento sul tema, proponiamo il contributo dell’avv. Stefano Senatore, “L’opposizione a sanzioni amministrative in materia di DOP e IGP: la controversa questione del giudice competente”, pubblicato sul numero 1/2022 della rivista Alimenta (Editoriale Scientifica) disponibile al seguente link.